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LA GUERRA DELLE ONDE

COD: 979-12-81599-09-3 Categoria: Tag:

In Sintesi

Autore: Luca Tirloni

Sottotitolo: Radio clandestine italiane e missioni Alleate

Formato: 21 x 21 cm.

Casa Editrice: Editoriale Delfino Il Corso della Storia

ISBN: 979-12-81599-09-3

Codice Interno: MGON

Numero di pagine: 288

Edizione: I edizione 2024

Descrizione

Dopo la caduta del fascismo e l’armistizio dell’8 settembre 1943, inizia la guerra di Liberazione. Civili e Militari iniziano ad organizzarsi ed a compiere azioni di guerriglia contro gli occupanti tedeschi. Le radio ufficiali e quelle clandestine diventano i mezzi per comunicare messaggi in codice oltre le linee nemiche, anche per supportare l’avanzata degli Alleati. Il presente volume focalizza il suo obiettivo sul periodo 1943-1945 ovvero quello dove prendono forma tutte le possibili sfaccettature che riflettono questo fenomeno caleidoscopico sorto per far fronte alle varie esigenze di comunicazioni operative sia clandestine, sia informative, nel corso delle vicissitudini che hanno portato alla graduale liberazione dell’Italia. Le radio “clandestine” furono utilissime sia alla resistenza attiva - condotta tramite la lotta armata - che a quella passiva portata avanti dalle varie stazioni che grazie alle loro trasmissioni riuscivano a dare segnali di speranza e di senso civico alle popolazioni ed agli oppressi.

Autore

Gian Luca Tirloni, nasce a Treviglio il 6 marzo 1963. Segue gli studi di Scenografia all’Accademia di Belle Arti BRERA di Milano, conclusi nel 1987 con la Tesi in Storia dell’Arte, redatta con il Maestro Nicola Benois, Direttore di Allestimento Scenico del Teatro alla Scala. Presta servizio militare, presso il 3° Btg. Trasmissioni “Spluga”, 1°Reggimento Trasmissioni, Caserma “Santa Barbara” a Milano. Dal 1982 al 1990 alterna l’insegnamento presso l’Istituto d’Arte “A. Fantoni” a Bergamo. Dal 1985 ad oggi, coniuga la ricerca e la ricostruzione storica alla progettazione scenica per l’opera lirica. Ha approfondito, promosso e condiviso i rinnovamenti tecnologici del Teatro alla Scala e l’auspicata potenziata collaborazione con l’Ente televisivo per la diffusione del patrimonio culturale e musicale italiano. Disegna e scrive per il mondo dell’editoria, pubblicando periodicamente su “Storia del XX Secolo”, e in seguito “Storia & Battaglie”. Collabora con aziende italiane leader nel settore industria meccanica di precisione e automotive. Nel 2015, è stato nominato Senior Fellow del New Westminster College, di Vancouver, CANADA. Presidente del Rotary Club di Treviglio e della Pianura Bergamasca A.R. 2020/2021, attualmente Pass President è stato insignito da tre PAUL HARRIS FELLOW. Nel 2022 viene pubblicato il suo libro “Storie di fine guerra”; nel 2023 “Oro delitti e segreti – Aprile 1945: la storia che non ti aspetti” e “Teatro alla Scala – Da Piermarini alla Nuova Scala – Le magie del palcoscenico nel tempo delle meraviglie” mentre nel 2024 pubblica “Avanti è la vita!” Storia dell’Arma del Genio dell’Esercito Italiano, tutti pubblicati da Editoriale Delfino.

Sommario

PREFAZIONE
PRESENTAZIONE
RINGRAZIAMENTI
Dall’armistizio al 25 aprile, il contributo dell’esercito italiano alla liberazione
La partecipazione di unità italiane alla liberazione
Radio Londra e i messaggi per la Resistenza italiana
Rapporti tra i comandi Alleati e la Resistenza nell’Italia occupata
Missioni e radiotelegrafisti
Collaborazione fra O.S.S., S.I.M., S.O.E., O.R.I.
Contributi alla Resistenza di militari, di ufficiali dell’Esercito, dei Carabinieri, dell’Aeronautica e della Marina, dopo l’8 settembre
S.I.M. e Alleati
Intelligence e prigionia
Il Centro Informativo Roma
Ricostituzione del S.I.M.
La Sezione Bonsignore
La 135^ Compagnia marconisti speciale “ltalian Army lntelligence” (I.A.I.)
Il Maggiore Amedeo Guillet
Italian Army lntelligence (I.A.I.)
Il problema dei radiotelegrafisti
Reclutamento volontari italiani per missioni di intelligence
Il S.I.M. si mette al servizio degli Alleati
Testimonianza di Albert R. Materazzi
La Resistenza dei militari
Il Colonnello Pompeo Agrifoglio a capo del S.I.M.
Enzo Boeri il capo del servizio informativo del CVL
Contatti fra i Servizi alleati, le organizzazioni partigiane e l’Organizzazione Otto
Servizio Informazioni Clandestino (S.I.C.). della Marina
Le comunicazioni radiotelegrafiche
Il Secret Service di Londra in Italia
Missioni con aviolanci e via terra
Controspionaggio e il contro sabotaggio
Il ruolo del S.I.M. come importante tramite fra Alleati e Resistenza
Rapporti fra Alleati e Resistenza
Missioni operative
Armi per la Resistenza
Preparazione organizzativa per l’invio di missioni di collegamento
Peter Tompkins, Giornalista e Spia
Corrispondente di guerra e agente segreto
Reclutatore di agenti da infiltrare
Verso la missione
A Roma, dietro le linee nemiche
Nascondigli e false identità
Numerose le sue false identità
Radio Vittoria
Comandante di Roma per un giorno
Il ritorno al giornalismo
Parla Radio Bari: storia della prima radio dell’Italia liberata
Un ponte verso il Medioriente
Già da prima dello scoppio del conflitto la guerra di propaganda è anche una guerra di onde
Radio vergogna
Jazz, lucciole, spie al muro
Inno, bandiera e radio
Essere la prima radio liberata: Italia Combatte!
Le emittenti dopo l’armistizio, tra fascismo e resistenza. Voci ufficiali o clandestine, talvolta anche per finta
Il 26 ottobre 1944, con un accordo firmato in via Asiago 10, l’Italia ritorna in possesso dell’organizzazione comunicativa: chiude l’E.I.A.R., nasce la RAI
Radio Caterina, una finestra sul mondo costruita dai prigionieri in un lager nazista
La radio in guerra: guerra delle onde
Operazione Husky e Radio Liberate
Radio Palermo
Radio Sardegna, la radio in grigioverde
Radio Napoli Nazioni Unite
Radio Rosa: i partigiani e gli alleati
ANPI Viareggio – ISREC Lucca – SIT Comune di Viareggio
Ori e la missione Radio Zella
Alcuni documenti provenienti dal Fondo O.R.I. depositato presso l’Istituto Storico di Ravenna – Archivi del Novecento
Organizzazione Resistenza Italiana (O.R.I.). Nomi in codice
Vera Vassalle l’agente del 2667 Reggimento Office Of Strategic Services
Il nord Italia sempre più stretto dalla morsa alleata Radio Firenze
L’indicazione della zona di attività manca per molte delle missioni
Una rete con tante maglie
Fabbriche, oratori e parrocchie a Torino: ecco dove erano nascoste le radio partigiane clandestine
Collegamenti radio col Sud
Servizio informazioni segrete S.I.S.
La Seconda guerra mondiale
Organizzazione
Operazioni
Dopo l’armistizio
Ultimi anni
Gli archivi inglesi svelano i documenti segreti sui partigiani italiani
“Qui Londra”: quando la BBC annunciò il D-Day con strani messaggi cifrati
Il ricetrasmettitore spia PARASET in Europa nella 2^ Guerra mondiale
La stazione di Whaddon e i segreti di Windy Ridge
Elenco acronimi (Radio clandestine)
Bibliografia

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Formato: 21 x 21 cm.

Casa Editrice: Editoriale Delfino Il Corso della Storia

ISBN: 979-12-81599-09-3

Codice Interno: MGON

Numero di pagine: 288

Edizione: I edizione 2024

Descrizione

Dopo la caduta del fascismo e l’armistizio dell’8 settembre 1943, inizia la guerra di Liberazione. Civili e Militari iniziano ad organizzarsi ed a compiere azioni di guerriglia contro gli occupanti tedeschi. Le radio ufficiali e quelle clandestine diventano i mezzi per comunicare messaggi in codice oltre le linee nemiche, anche per supportare l’avanzata degli Alleati. Il presente volume focalizza il suo obiettivo sul periodo 1943-1945 ovvero quello dove prendono forma tutte le possibili sfaccettature che riflettono questo fenomeno caleidoscopico sorto per far fronte alle varie esigenze di comunicazioni operative sia clandestine, sia informative, nel corso delle vicissitudini che hanno portato alla graduale liberazione dell’Italia. Le radio “clandestine” furono utilissime sia alla resistenza attiva - condotta tramite la lotta armata - che a quella passiva portata avanti dalle varie stazioni che grazie alle loro trasmissioni riuscivano a dare segnali di speranza e di senso civico alle popolazioni ed agli oppressi.

Autore

Gian Luca Tirloni, nasce a Treviglio il 6 marzo 1963. Segue gli studi di Scenografia all’Accademia di Belle Arti BRERA di Milano, conclusi nel 1987 con la Tesi in Storia dell’Arte, redatta con il Maestro Nicola Benois, Direttore di Allestimento Scenico del Teatro alla Scala. Presta servizio militare, presso il 3° Btg. Trasmissioni “Spluga”, 1°Reggimento Trasmissioni, Caserma “Santa Barbara” a Milano. Dal 1982 al 1990 alterna l’insegnamento presso l’Istituto d’Arte “A. Fantoni” a Bergamo. Dal 1985 ad oggi, coniuga la ricerca e la ricostruzione storica alla progettazione scenica per l’opera lirica. Ha approfondito, promosso e condiviso i rinnovamenti tecnologici del Teatro alla Scala e l’auspicata potenziata collaborazione con l’Ente televisivo per la diffusione del patrimonio culturale e musicale italiano. Disegna e scrive per il mondo dell’editoria, pubblicando periodicamente su “Storia del XX Secolo”, e in seguito “Storia & Battaglie”. Collabora con aziende italiane leader nel settore industria meccanica di precisione e automotive. Nel 2015, è stato nominato Senior Fellow del New Westminster College, di Vancouver, CANADA. Presidente del Rotary Club di Treviglio e della Pianura Bergamasca A.R. 2020/2021, attualmente Pass President è stato insignito da tre PAUL HARRIS FELLOW. Nel 2022 viene pubblicato il suo libro “Storie di fine guerra”; nel 2023 “Oro delitti e segreti – Aprile 1945: la storia che non ti aspetti” e “Teatro alla Scala – Da Piermarini alla Nuova Scala – Le magie del palcoscenico nel tempo delle meraviglie” mentre nel 2024 pubblica “Avanti è la vita!” Storia dell’Arma del Genio dell’Esercito Italiano, tutti pubblicati da Editoriale Delfino.

Sommario

PREFAZIONE
PRESENTAZIONE
RINGRAZIAMENTI
Dall’armistizio al 25 aprile, il contributo dell’esercito italiano alla liberazione
La partecipazione di unità italiane alla liberazione
Radio Londra e i messaggi per la Resistenza italiana
Rapporti tra i comandi Alleati e la Resistenza nell’Italia occupata
Missioni e radiotelegrafisti
Collaborazione fra O.S.S., S.I.M., S.O.E., O.R.I.
Contributi alla Resistenza di militari, di ufficiali dell’Esercito, dei Carabinieri, dell’Aeronautica e della Marina, dopo l’8 settembre
S.I.M. e Alleati
Intelligence e prigionia
Il Centro Informativo Roma
Ricostituzione del S.I.M.
La Sezione Bonsignore
La 135^ Compagnia marconisti speciale “ltalian Army lntelligence” (I.A.I.)
Il Maggiore Amedeo Guillet
Italian Army lntelligence (I.A.I.)
Il problema dei radiotelegrafisti
Reclutamento volontari italiani per missioni di intelligence
Il S.I.M. si mette al servizio degli Alleati
Testimonianza di Albert R. Materazzi
La Resistenza dei militari
Il Colonnello Pompeo Agrifoglio a capo del S.I.M.
Enzo Boeri il capo del servizio informativo del CVL
Contatti fra i Servizi alleati, le organizzazioni partigiane e l’Organizzazione Otto
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Le comunicazioni radiotelegrafiche
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Missioni con aviolanci e via terra
Controspionaggio e il contro sabotaggio
Il ruolo del S.I.M. come importante tramite fra Alleati e Resistenza
Rapporti fra Alleati e Resistenza
Missioni operative
Armi per la Resistenza
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Radio Caterina, una finestra sul mondo costruita dai prigionieri in un lager nazista
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ANPI Viareggio – ISREC Lucca – SIT Comune di Viareggio
Ori e la missione Radio Zella
Alcuni documenti provenienti dal Fondo O.R.I. depositato presso l’Istituto Storico di Ravenna – Archivi del Novecento
Organizzazione Resistenza Italiana (O.R.I.). Nomi in codice
Vera Vassalle l’agente del 2667 Reggimento Office Of Strategic Services
Il nord Italia sempre più stretto dalla morsa alleata Radio Firenze
L’indicazione della zona di attività manca per molte delle missioni
Una rete con tante maglie
Fabbriche, oratori e parrocchie a Torino: ecco dove erano nascoste le radio partigiane clandestine
Collegamenti radio col Sud
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La Seconda guerra mondiale
Organizzazione
Operazioni
Dopo l’armistizio
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